
Bio-bibliografia e recensioni
Menotti Lerro è nato a Omignano (SA) nel 1980. Dopo aver insegnato dal 2014 al 2018 presso l’Università CIELS di Milano, dal 2020 insegna Cultura e Civiltà Inglese presso il Campus CIELS di Padova.
Laureato in Lingue e Letterature Straniere (110/110) con una tesi sulla poesia impersonale di Thomas Stearns Eliot ed Eugenio Montale (Università degli Studi di Salerno), e in Lettere, Sapere Umanistico e Formazione (2022), ha conseguito un Master of Arts (Merit) interdisciplinare sul ruolo del corpo e la sua rappresentazione nelle arti letterarie, teatrali e cinematografiche presso l’Università di Reading, UK, e un dottorato di ricerca (Ottimo) sulla poesia autobiografica contemporanea inglese e spagnola (Università di Salerno). Nel 2003 ha studiato 7 mesi presso l’Oxford Brookes University. Nel 2016 ha frequentato un corso annuale di regista teatrale presso il “Pantagruele teatro” di Milano. Dal 2005 è iscritto all’albo dei Giornalisti Pubblicisti. Ha lavorato nella redazione della casa editrice Mondadori. Ha insegnato Lingua e Letteratura Inglese e Spagnola in Istituti Superiori e Letteratura Inglese in corsi post-lauream presso l’Università di Reading, dove ha trascorso un anno come Visiting Scholar. Nel 2013-2014 è stato Visiting Scholar all’Università di Warwick, Uk, mentre nel 2020 lo è stato presso l’Università di Edimburgo, UK. Ha avuto un’esperienza di collaborazione come interprete presso O.N.U. di Ginevra e presso la “Summer School” organizzata dall’Università Bicocca di Milano in occasione dell’Expo 2015. Dal 2012, per la casa editrice Genesi di Torino, dirige la collana di poesia Poeti Senza Cielo. I suoi libri di poesia: Ceppi incerti (Giubbe Rosse, 2003), Passi di libertà silenziose (Plectica, 2005), Senza cielo (Guida, 2006, prefazione di Augusto Orrel), Tra-vestito e l’anima (Il Melograno, 2007), Sento che ne è valsa la pena (Il Melograno, 2007), Primavera (il Filo, 2008, prefazione di Roberto Carifi), Gli occhi sul tempo (Manni, 2009, prefazioni di Giorgio Bàrberi Squarotti e Walter Mauro), I Dieci Comandamenti (Lietocolle, 2009, prefazioni di Giuliano Ladolfi e Vincenzo Guarracino), Profumi d’Estate (Zona, 2010, prefazione di Luigi Cannillo), Il mio bambino (Genesi, 2011, prefazioni di Roberto Carifi, Francesco D’Episcopo, Giuseppe Lupo e Sandro Gros-Pietro), Nel nome del Padre (ibid., 2012, prefazione di Giuseppe Gentile), Gli anni di Cristo (Zona 2013), Entropia del cuore (ibid., 2015, prefazione di Carla Perugini), Pane e Zucchero (Ladolfi, 2016, prefazione di Giuliano Ladolfi), Decanto (Ladolfi, 2017, prefazioni di Davide Rondoni e Carlo Franza), Estate, poesie 2008-2020 (Ladolfi, 2020, prefazione di Giampiero Neri). In prosa: Augusto Orrel. Memorie d’orrore e poesia (Joker, 2007, prefazione di Erminia Passannanti), Il diario di Mary e altri racconti (Zona, 2008, prefazione di Erminia Passannanti), Fuga da Orrel (ibid., 2012, prefazione, analisi e traduzione in lingua tedesca di Maria Brunner), 2084. Il potere dell’immortalità nelle città del dolore (ibid., 2013), I Mostri di Anoir (Guida 2019), Aforismi e pensieri (ibid., 2013). Critica letteraria: I Poeti Senza Cielo (il Melograno, 2007), Essays on the Body (ibid., 2007), The Body between Autobiography and Autobiographical novels (ibid., 2007), L’io lirico nella poesia autobiografica (Zona, 2009, con interviste a Giorgio Bàrberi Squarotti, Franco Buffoni, Roberto Carifi, Maurizio Cucchi, Giuliano Ladolfi, Paolo Lagazzi, Franco Loi, Erminia Passannanti, Umberto Piersanti, Giancarlo Pontiggia, Folco Portinari, Massimo Raffaeli, Eleonora Rao, Gianni Rescigno), La tela del poeta (Genesi, 2010), Raccontarsi in versi. La poesia autobiografica in Inghilterra e in Spagna, 1950-80 (Carocci, 2012), Autobiographical Poetry in England and Spain, 1950-1980: Narrating oneself in verse (Cambridge Scholars, 2017), The Body in Autobiography and Autobiographical Novels: The Importance of Being Normal (Cambridge Scholars Publishing, 2018). Teatro: Donna Giovanna (Zona, 2015, prefazione di Francesco D’Episcopo), [La commedia Donna Giovanna è stata ripubblicata nel 2016 in versione multilingue – inglese, spagnolo, rumeno e italiano – con il titolo L’ingannatrice di Salerno, prefazione di Maria Rita Parsi], Il Gorilla (Genesi, 2015, prefazione di Sandro Gros-Pietro), Il Dottor Faust (Zona editrice 2018). Nel 2017 pubblica il libretto d’opera Donna Giovanna. L’ingannatrice di Salerno (prefazione di Maurizio Cucchi, postfazione di Enrico Renna), La solitudine dei miti (Genesi 2021). Nel 2008 è stato selezionato dalla rivista “Nuovi Argomenti” come uno dei rappresentanti della Generazione dei poeti nati negli anni Ottanta. Nel gennaio del 2015 a Danzica (Polonia) si è tenuto il primo concerto (il secondo si è tenuto a Cracovia, in Villa Decius, il terzo a Varsavia, nel Castello reale, il quarto ad Ascea, nel Palazzo Ricci, il quinto a Salento, nella chiesa di Sant’antonio da Padova) del ciclo di canzoni liriche I Battiti della notte raccolte nell’omonimo CD musicale pubblicato nel novembre del 2015, Zona editrice. Ha vinto il primo premio “Renata Canepa” nel 2010, il primo premio “L’aquilaia” e, nell’ambito dello stesso premio, assegnato nel 2011, il riconoscimento speciale della critica “Aquila d’oro”; nel 2015 è stato uno dei vincitori del premio “CetonaVerdePoesia”; mentre nel 2018 gli sono stati assegnati il Premio “Paolo Serra” per la poesia e il “Premio Speciale per la Regione Campania – Ambiart”; è stato inoltre finalista ai premi: “Alfonso Gatto”, “Città di Sassuolo”, “Kriterion”, “I Murazzi”, “Polverini” “Unisa-Erasmus”, “Castello di Duino”, “David Maria Turoldo”, “Città di Leonforte”, “Giuseppe Longhi”. Cura la rubrica di poesia internazionale “Le finestre di Menotti Lerro” per la rivista ‘clanDestino’ diretta da Davide Rondoni e la rubrica “Senza Cielo” per la rivista ‘Vernice’ (Genesi editrice). Sue poesie o riferimenti alla sua scrittura sono apparse su numerose riviste, tra cui: “Nuovi Argomenti”, “Gradiva”, “Insolito e Fantastico”, “Lo Specchio della Stampa”, “Paterson Literary Review”, “Poezia”, “Il Segreto delle Fragole”, “Poesia”, “Annali Storici di Principato Citra”, “La Mosca di Milano”, “Atelier”, “Vernice”, Albatros”, Testi e Linguaggi”, “Testo. Studi di Teoria e Storia della Letteratura e della Critica”, “Ali”, “Creative Arts Anthology”. Nel 2011 Andrew Mangham dell’Università di Reading gli ha dedicato il volume The Poetry of Menotti Lerro (Cambridge Scholars). Sue poesie sono state tradotte in spagnolo nel volume Poesias elegìdas (con note introduttive di Carla Perugini, Alessandro Serpieri e Gabriela Fantato) e in rumeno nel volume Poeme alese, progetto coordinato da Lidia Vianu dell’Università di Bucarest. Dal 2013 è presidente di giuria del premio “Giuseppe De Marco” bandito annualmente dall’Istituto di Istruzione Superiore salernitano “Ancel Keys”. Nel 2010 è ‘Special Guest’ presso The Museum of English Rural Life di Reading, UK. Nello stesso anno il Dipartimento di Anglistica dell’Università di Reading ha organizzato una Presentation della sua opera e un Reading di poesia. Nel 2016, a Milano, è ospite dell’Accademia di Belle Arti di Brera (dove nel 2018 ha tenuto un workshop sul ruolo dell’oggetto nell’arte e in poesia) e del Liceo Artistico di Brera (dove oltre ad aver trascorso un anno come docente di lingua inglese ha tenuto un corso di scrittura creativa nell’ambito della “Settimana dell’arte” e dove nel 2017 ha presentato la raccolta di poesie Decanto). Presso uno dei licei in cui ha insegnato è stato docente e referente delle certificazioni di lingua inglese “Pet” e “First”. Ancora nel 2016 ha presentato suoi lavori presso gli Archivi Storici Comunali di Palermo e Modena e presso la Biblioteca Provinciale di Salerno. Nell’ottobre 2016 lo Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, Carlo Franza, lo invita a tenere una personale di scrittura poetica – (ottobre / aprile) dal titolo “Un ventaglio di parole” nel Progetto “Scenari” al Plus Florence di Firenze (progetto variato e riproposto, in versione ampliata, nel 2017 – maggio / novembre – nella città di Berlino). Nel 2017 presso l’Instituto Cervantes di Napoli ha presentato l’innovativa pièce teatrale Donna Giovanna. L’ingannatrice di Salerno, ancora presentata presso il Reale Collegio di Spagna di Bologna, la Biblioteca Nazionale di Napoli, la Biblioteca Provinciale di Siviglia, la libreria Bocca di Milano (in tale circostanza i Maestri Filippo Panseca, Alessandro Russo e Gino Masciarelli hanno esposto una loro creazione artistica raffigurante il personaggio “Donna Giovanna”), la Biblioteca Marucelliana di Firenze, l’Archivio di Stato di Salerno, la Biblioteca Nazionale di Potenza, la Biblioteca Sormani di Milano. E’ stato inoltre ospite della Casa della Cultura di Milano, dell’Archivio Storico di Torino e del Festival di Milano “LetteralMente” e della biblioteca Sormani dove ha tenuto la conferenza “Gender Equality: l’affermazione identitaria del sé”. Nel 2017 ha ideato, insieme al Sindaco di Salento Gabriele De Marco, il “Premio Cilento Poesia”, e la manifestazione “Eco Poetica”. Nel dicembre del 2017 la Biblioteca Marucelliana ha messo in scena la prima nazionale della commedia Donna Giovanna, l’ingannatrice di Salerno, spettacolo riproposto nel 2018 presso il Teatro Auditorium “Leo de Berardinis” di Vallo Della Lucania – evento organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “Parmenide”, in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore “Ancel Keys” di Castelnuovo Cilento -, presso il Teatro “Sala Fontana” di Milano e presso il Teatro “Sancarluccio” di Napoli. Ancora nel 2018 ha ideato la mostra “Tracce di poesia” presso la Biblioteca Comunale di Vallo della Lucania (dal 2020 le tele sono esposte presso il Comune di Omignano).
Nel 2019, dopo aver pubblicato la raccolta di poesie Canto randagio dal Cilento (Ladolfi editore), fonda il Centro Contemporaneo delle Arti, con sedi a Milano e a Vallo della Lucania, al fine di promuovere l’arte nazionale (diversi gli eventi già nel primo semestre di attività, tra cui la Terza edizione del Premio Nazionale ‘Cilento Poesia’ svoltasi presso l’Accademia di Belle Arti di Brera). Nel febbraio del 2019, presso lo storico Caffè Letterario “Giubbe Rosse” di Firenze, presenta un ‘Nuovo Manifesto sulle Arti’ scritto insieme all’artista e docente accademico Antonello Pelliccia che diventerà la principale base teorica del Movimento letterario-artistico-filosofico e culturale sorto in Italia nel 2020 a cui hanno aderito i maggiori intellettuali e artisti italiani. Nello stesso anno accademico tiene un workshop di 20 ore presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, impartisce lezioni presso l’Università IULM di Milano e insegna lingua e letteratura inglese presso il Liceo Classico Berchet di Milano.
Nel 2016 è stato insignito della “Menzione Speciale” (3 autori selezionati per la sezione ‘poesia e narrativa’) nell’ambito del Premio Nazionale “100 Eccellenze Italiane”, mentre nel 2018 gli è stato conferito il Premio Internazionale Giambattista Vico.
*cittadino onorario di Salento Cilento (paese della poesia, da lui ideato).
*cittadino benemerito di Omignano Cilento (paese degli aforismi, da lui ideato).